
12 Mag Heeley
Cosa poteva fare un inglese specializzato in filosofia, estetica e design a Parigi? Profumi, ovviamente.
Con la sua capacità unica di riflettere di arte, cultura e natura, Mr. James Heeley veste la profumeria artistica grazie al suo essere maestro nello studio e giudizio soggettivo di sentimenti, sensazioni e gusto.
La sua estetica è classica e gli piace mantenere le cose semplici dando loro personalità attraverso dettagli, come nomi, loghi iconografici sulle bottiglie di profumo e collaborazioni – ultima delle quali con la Maison Kitsune – con una visione fresca e urbana del profumo agrumato. L’Urban Dictionary definisce “fresco” qualcosa di piacevolmente nuovo o diverso, approvato dai più e molto gradevole, e “Note de Yuzu” di Heeley è “fresco” per natura. Inoltre, uno dei suoi primi profumi, “Menthe Fraîche” è stato riconosciuto come un profumo estremamente indossabile ed elegantemente contemporaneo creato da un ingrediente così semplice e riconoscibile eppure complicato come la menta. Un segno preciso di gusto personale ed estetico.
La parola estetica deriva dal greco ‘αἰσθητικός’, che significa “estetico, sensibile, percepire attraverso i sensi”, che a sua volta deriva da “αἰσθάνομαι”, che significa “percepire attraverso la mediazione del senso” ed è relativo alla parola “αἴσθησις” che significa “sensazione”. La maggior parte delle persone sa che l’estetica è lo studio che tratta un insieme di principi riguardanti la natura e l’apprezzamento della bellezza, è un ramo della filosofia che si occupa di questioni di bellezza e di gusto artistico. Avere un’idea di bellezza e poterlo comunicare attraverso l’olfatto è qualcosa di molto sfidante. In primo luogo, si deve capire e poi definire la bellezza; successivamente, si devono trovare le fonti e poi creare, trovare i canali e poi comunicare. E a quel punto l’opera è compiuta.
Come autodidatta per natura il lavoro in continua evoluzione di James Heeley ha prodotto diverse collezioni di fragranze moderne, che vanno oltre la tradizione della profumeria francese, e vengono curate nei dettagli che son tutti disegnati ‘in casa’.
Oscar Wilde una volta disse che, se un’opera d’arte è ricca, vitale e completa, coloro che hanno istinti artistici vedranno la sua bellezza e quelli invece per i quali l’etica è più importante dell’estetica ne vedranno la sua lezione morale: riempirà il vigliacco di terrore e l’impuro vedrà in essa la propria vergogna. Detto ciò se siamo d’accordo, bisogna anche dire che tutti dovrebbero fare ciò che viene loro naturalmente, ed Heeley è naturale.
scritto da Julia Ahtijainen